Sulla polemica innestata da Marco Daddio (commerciante di Lido e rappresentante della lista “Per Matteucci Sindaco” è il sindaco Giampaolo Bertola.
“Possibile che i problemi di Lido – chiede il primo cittadino – siano solo legati al mercatino? A me pare – dice Bertola – che il mercato in passeggiata, in questi anni, ha dato un grande risultato: portare migliaia di persone a Lido, in periodi dell’anno che prima erano morti e nei quali non si vedevano passare neanche i lupi del Gran Sasso”.
Bertola ricorda a Daddio che esiste un preciso regolamento, vagliato dal consiglio comunale, che stabilisce con precisione per percentuali merceologiche dei vari stand. “Non sta a me sindacare se i banchetti vendono mutande di lana o di seta, ma credo che sparare sul mercatino, per due anni, in questo modo, possa solo dare una brutta immagine di Lido e della sua Passeggiata. Cosa che non credo meriti. Mi sembra strano che le critiche arrivino proprio da uno dei maggiori commercianti di Lido che con i suoi occhi ha potuto vedere i miglioramenti di questi anni. Ci sono tante altre cose da perfezionare a Lido. E aspettiamo le elezioni per capire se la gente pensa che ho fatto il bene di Lido o meno”.
Bertola fornisce anche spiegazioni sull’altro problema sollevato da Daddio, la concomitanza tra lo stesso mercatino e il Rally del Carnevale. “La sovrapposizione degli eventi – spiega il sindaco – è avvenuta solo perché all’ultimo momento il Comune di Viareggio ha dato forfait. Il rally rischiava di non partire, per questo abbiamo dato disponibilità su Camaiore. Quell’evento però ha portato migliaia di persone in passeggiata per la felicità, credo, di tutti quelli che vogliono bene a Lido di Camaiore”.
